Recensione: “Lord Tyger” (Lord Tyger, 1970) di Philip J. Farmer

Massimo LucianiLord TygerRas Tyger è un ragazzo allevato in una giungla africana tra gli animali, con cui comunica. I suoi rari contatti con altri esseri umani sono con i suoi genitori, che però sostengono di essere scimmie, e con alcuni membri di una tribù che vive nella giungla.  I suoi genitori hanno rivelato a Ras Tyger che il suo vero padre è Dio ma lui non lo ha mai visto. Invece, occasionalmente strani uccelli giganti volano sopra di lui, a volte per aiutarlo ma anche per impedirgli di superare i confini del suo regno. Quando cerca di avere risposte, ciò che ottiene sono altri dubbi riguardo a se stesso e all’ambiente in cui vive.

Autore: Philip J. Farmer | Titolo: Lord Tyger | Titolo originale: Lord Tyger, 1970 | Traduzone: di Vito Messana e Ruggero De Grisogono | Editore: Delta | Collana: Delta Fantascienza Fantasia Eroica | Pagine: 254 | Anno di pubblicazione: 1973 | Prezzo di copertina: 2.000 lire | Copertina: Filippo Panseca

Il romanzo “Lord Tyger” (“Lord Tyger”) di Philip J. Farmer è stato pubblicato per la prima volta nel 1970. In Italia è stato pubblicato da Delta nel n. 4 di “Delta Fantascienza Fantasia Eroica” e da Mondadori all’interno del volume “Farmer” de “I Massimi della Fantascienza” e nel n. 124 di “Urania Collezione” nella traduzione di Vito Messana e Ruggero de Grisogono.

Philip J. Farmer impiegò parte della sua carriera scrivendo romanzi in cui riscriveva le storie di personaggi celebri di precedenti opere letterarie. Nel caso di “Lord Tyger”, si ispirò alla storia di Tarzan, uno dei personaggi preferiti dell’autore, che viene ricreata con l’aggiunta di un mistero riguardante il protagonista.

Ras Tyger, il nuovo Tarzan, è cresciuto nella giungla in strane circostanze. I suoi genitori adottivi sono umani ma sostengono di essere scimmie e crescendo ha cominciato a scoprire varie stranezze che lo spingono a cercare di capire quale sia la verità. In particolare, vuole trovare il suo vero padre, che secondo i suoi genitori adottivi è Dio.

Philip J. Farmer reinterpreta la storia di Tarzan a modo suo. In parecchi suoi romanzi inseriva sesso e violenza e in “Lord Tyger” questi elementi abbondano. In questo caso ciò ha senso perché Ras Tyger è cresciuto come un animale, anche se i suoi genitori adottivi gli hanno fornito una certa istruzione, almeno su certi argomenti. Ha avuto contatti con altri esseri umani ma non è certamente una persona civilizzata.

“Lord Tyger” è per molti versi la cronaca delle avventure sessuali del protagonista con le donne di una tribù che vive nella giungla e delle sue lotte mortali contro gli uomini di quella tribù e di un altro gruppo che vive più lontano. Nel corso del romanzo però diventa sempre più importante la ricerca da parte di Ras della verità sulle sue origini.

I genitori adottivi di Ras gli hanno sempre detto che il suo vero padre, Dio, vuole che lui viva in un regno ben delimitato, tanto da inviare uccelli giganti a controllare che non tenti di fuggire. Per scoprire la sconvolgente verità, Ras è costretto a tentare di avventurarsi fuori dai confini del suo mondo.

heyne03450“Lord Tyger” è un romanzo difficile da etichettare. È un pastiche in quanto imita la storia di Tarzan, è una storia di fantascienza del sottogenere storia alternativa e ovviamente è un’avventura. Secondo me è uno dei casi in cui l’etichetta è davvero poco importante e cercare di ingabbiare questo romanzo nei confini di un singolo specifico genere è limitante.

Philip J. Farmer ci mette grande fantasia per includere la storia di un nuovo Tarzan in una cornice più ampia che il protagonista e il lettore scoprono progressivamente nel corso del romanzo. In questo senso c’è una sorta di decostruzione della storia originale di Edgar Rice Burroughs dato che pian piano si scoprono elementi che non tornano nella vita di Ras Tyger.

Personalmente mi sono reso conto che forse “Lord Tyger” non è esattamente il mio genere di storia, anche se come già detto è difficile stabilire quale sia questo genere. Forse il mio problema è soprattutto che ho visto molte versioni televisive e cinematografiche della storia di Tarzan perciò ho raggiunto da tempo una sorta di saturazione riguardo a questo personaggio o altri ispirati a lui.

La narrazione in “Lord Tyger” è fluida anche se l’azione è condita da parecchie descrizioni dell’ambiente in cui vive il protagonista. La storia è ben raccontata anche se tra i personaggi solo Ras Tyger è davvero sviluppato mentre gli altri ruotano attorno a lui.

Complessivamente ho trovato “Lord Tyger” abbastanza buono ma probabilmente ai fan di Philip J. Farmer e quelli di Tarzan questo romanzo piacerà.

Massimo Luciani

Philip José FarmerL’AUTORE

Philip José Farmer (Terre Haute, 26 gennaio 1918 – Peoria, 25 febbraio 2009) è stato uno scrittore e autore di fantascienza statunitense, attivo dalla seconda metà degli anni quaranta fino alla morte nel 2009. Narratore eclettico, ironico e dissacrante, è noto per avere rotto il tabù del sesso in questo genere letterario con i suoi romanzi e i suoi racconti. Si è aggiudicato alcuni tra i maggiori riconoscimenti nel campo fantascientifico.

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