Recensione: “Due Mondi” (2011) di Francesco Verso

Massimo Luciani5 Due mondi FVersoQuesto racconto rappresenta il tentativo di superamento dei confini tra il genere fantascientifico e il Fantasy. La vicenda è ambientata in un futuro remotissimo, su una Terra molto diversa da quella attuale: lo sviluppo del progetto Chimera ha condotto l’evoluzione umana su percorsi strani; percorsi che hanno agevolato l’avvento di altre razze. Specie ibride che posseggono nel loro DNA geni provenienti dagli uccelli e dai pesci. La presenza misteriosa di una Torre dei Semi – da molto tempo dimenticata – riaccenderà in alcuni individui nuove speranze e il desiderio, forse utopistico, di ristabilire gli antichi equilibri ambientali del pianeta Terra.

Titolo: Due Mondi (prima pubblicazione 2011) | Racconto di Francesco Verso | Anno di pubblicazione edizione Future Fiction: 2015 | Pagine: 32 | Editore: Future Fiction (volume 5) | Illustrazioni: David Romero | Formato: ebook | Prezzo: 0,49€ | link Amazon

Il racconto 
”Due Mondi” di Francesco Verso è stato pubblicato per la prima volta nel 2011. In Italia è stato pubblicato da Kipple Officina Libraria e Mincione Edizioni in e-book nella collana “Future Fiction”.

Dopo una catastrofe climatica globale, l’uso dell’ingegneria genetica ha portato l’umanità a dividersi in due specie diverse: gli Acquamanti, che vivono nei mari, e gli Aeromanti, che vivono sulle montagne. Quando un’Aeromante viene soccorsa da un gruppo di Acquamanti mentre è alla ricerca della Torre dei Semi, una collaborazione tra le due specie umane può salvare le piante del mondo.


”Due Mondi” è un racconto di fantascienza narrato con toni più tipici del genere fantasy che ne fanno per certi versi una fiaba moderna. Francesco Verso ha scelto appositamente questo approccio nella scrittura di una storia che vada oltre le etichette.


Il racconto ci presenta rapidamente una catastrofe climatica che porta a un mondo coperto da un grande oceano e dalle poche terre ancora emerse dopo il notevole aumento del livello dei mari. Anche l’umanità è cambiata per sopravvivere modificando il proprio DNA. L’inserimento di geni di pesci e uccelli ha portato alla nascita degli Acquamanti e degli Aeromanti, due nuove specie che generalmente non hanno contatti perché vivono in due ambienti troppo diversi.


La situazione cambia con l’incontro tra un gruppo di Acquamanti e un’Aeromante che sta cercando la Torre dei Semi, una sorta di arca dove sono conservati i semi di molte specie di piante. Il loro ritrovamento potrebbe significare una speranza per un nuovo inizio per il mondo e per gli umani di entrambe le specie.


”Due Mondi” è basato su una quest, seppure breve a causa del fatto che si tratta di un racconto. Ha una morale, come tutte le fiabe, che è semplice: il futuro dipende dalla capacità da parte di persone diverse di andare oltre tribalismi e miopie e di collaborare per un bene comune.


Oggi stiamo seriamente rischiando di causare una catastrofe perché alcuni possano continuare ad avere forti guadagni, ad esempio dai combustibili fossili. Molti non fanno nulla solo perché non riescono ad avere una visione a lungo termine delle conseguenze. Se vogliamo avere un futuro con buone prospettive dobbiamo cambiare atteggiamento e avere una visione più globale dei problemi.


Secondo me “Due Mondi” ha un solo difetto: è troppo breve! La lunghezza limitata impedisce a Francesco Verso di sviluppare pienamente la trama con le varie idee contenute nel racconto ed è un peccato perché si vede il grande potenziale. Gli spunti sarebbero sufficienti per farne anche un’intera serie. Nella speranza che l’autore lo trasformi almeno in un romanzo, intanto potete godervelo in questa forma breve.

Massimo Luciani

Francesco VersoL’AUTORE

Francesco Verso (Bologna, 29 marzo 1973) è uno scrittore italiano. Laureato in economia e commercio, indirizzo ambientale, presso l’Università degli studi Roma Tre nel 2001, inizia a lavorare per l’IBM nella divisione personal computer dove resta fino al2005. Fino al 2008 lavora per la multinazionale cinese di PC Lenovo. Inizia a scrivere nel 1996, prima poesie e poi il romanzo Antidoti umani, finalista al premio Urania Mondadori nel 2004. Nel 2008 ottiene una menzione speciale al premio internazionale di poesia “Mario Luzi”. Nel 2009 vince il premio Urania di Mondadori con il romanzo Il fabbricante di sorrisi, pubblicato nella collana Urania con il titolo di e-Doll. Nel 2010 completa il terzo romanzo Livido e i racconti Flush, Dodici centesimi, Sogno di un futuro di mezza estate, Due mondi e La morte in diretta di Fernando Morales. Nel 2011 conclude il romanzo Bloodbusters e inizia I camminatori. Nel 2012 vince il premio Odissea con il romanzo Livido.  Nel 2014 il suo romanzo Livido vince il premio Cassiopea e il premio Italia come miglior romanzo di fantascienza italiano. Nello stesso anno i diritti del romanzo vengono venduti all’australiana Xoum che lo pubblica con il titolo di Livid. Dal 2011 al 2013 collabora con Kipple Officina Libraria in veste di co-direttore della collana di letteratura fantastica Avatar. Nel 2014 fonda l’etichetta Future Fiction, specializzata nella pubblicazione di narrativa di genere fantascientifico proveniente da paesi, lingue e culture differenti. Nel 2015 vince per la seconda volta il Premio Urania, con il romanzo Bloodbusters (ex aequo con L’impero restaurato di Sandro Battisti).