Recensione: “Cioccorosa” (2016) di Paolo Fossato

Recensione di Mario Luca MorettiCioccorosaLorenzo è un laureato precario in una Bologna prossima ventura, che per vivere interpreta il clown Bozo per sponsorizzare,  i dolciumi Cioccorosa in un centro commerciale. È una situazione per lui avvilente e senza prospettive, finché non s’innamora di Giulia. La relazione sembra ridargli speranza, ma la frenesia consumistica è un virus che non risparmia niente e nessuno…

Titolo: Cioccorosa (2016) | Autore: Paolo Fossato| Racconto lungo | Pagine: 27 | Editore: Delos | Collana: Futuro presente volume 2 | Formato: eBook | Prezzo: 1,99€

Il bolognese Paolo Fossato presenta un racconto che vive della stretta attualità e della situazione, in effetti spesso drammatica, dei giovani lavoratori precari in una società che sfrutta e stritola un’intera generazione. Cioccorosa è ambientato in un futuro imprecisato ma prossimo, e l’autore non ha bisogno di esasperare più di tanto la realtà per descrivere l’alienazione del protagonista Lorenzo.

Il punto di forza del racconto è il frustrante sdoppiamento di personalità fra Lorenzo e Bozo, il clown che personifica. Fossato riesce a rendere con grande suggestione l’ambivalenza di Lorenzo, che da una parte cerca di mantenere la propria personalità e dall’altra di scaricare sull’alter-ego Bozo, che pure quasi diventa la sua coscienza, la rabbia e la frustrazione di una situazione pietrificata e senza sbocchi. Più scontata la parte centrale, che racconta l’idillio fra Lorenzo e Giulia, che però è preparatoria al progressivo coinvolgimento di Giulia nella spietata logica consumistica, che non riesce a sottrarsi alla mentalità imperante, dove la mercificazione influisce persino i sentimenti. L’autore insinua con abilità la progressiva mutazione sia in Giulia che nella relazione con Lorenzo.  Il finale sfocia in un delirio disperato e allucinante. Fossato mescola eccesso visionario e orrore, non disdegna un effettismo facile, eppure riesce nell’intento di ritrarre una società talmente dominata da schemi e manipolazioni indotte da sprofondare in una follia condivisa e autodistruttiva.

Cioccorosa insomma non manca di difetti e semplificazioni, ma nemmeno di sottigliezze psicologiche né di un’efficacia semplice e diretta.

Mario Luca Moretti

L’AUTORE

Paolo Fossato è nato a Bologna, dove vive tuttora. Laureato in economia aziendale, lavora come controller in un’azienda grafica della città. Da sempre appassionato di letteratura, cinema e fumetti, ha scoperto da qualche anno il piacere della scrittura. Ha frequentato alcuni laboratori di scrittura creativa e pubblicato alcuni racconti in antologie e riviste.