Le cronistorie: ALEX BENEDICT saga di Jack McDevitt

Ferdinando TemporinA Talent for WarTempo fa, e precisamente nell’Aprile del 2013, alla pubblicazione su Urania di “Echo” di Jack McDevitt, un amico mi scriveva:

« Preso ieri.
Finalmente un bell’inedito come si deve! Sono contento.»

Ne sono rimasto stupito. Rallegrarsi tanto per la stampa in italiano del quinto volume della saga di ‘Alex Benedict’ mi sembrava eccessivamente indecoroso, essendo stato pubblicato, precedentemente, solo il terzo volume della saga.

Viste le attuali pubblicazioni di Urania (ristampe su ristampe) credo che ormai i precedenti e i successivi romanzi andranno persi come ‘Lacrime nella pioggia’.

Eccovi la cronistoria della saga, completa e completata, di Alex Benedict, mercante d’arte e investigatore, dell’anno 11.600 C. E.

A Talent for War

1 – A Talent for War – Prima Pubblicazione Ace Books del Febbraio 1989; $3.95; pg. 310;

ISBN 0-441-79553-6

Mai tradotto in italiano.

Parte del cap. 15 apparso nel Marzo 1988 su: Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine con il titolo di Sunrise.’

Parte dei cap. 9,22,23 e 24 sono adattamenti del racconto Dutchman, apparso su Isaac Asimov’s Science Fiction Magazine, Febbraio 1987.

Polaris 1st editionPolaris

2- Polaris – Prima Pubblicazione Ace Books del Febbraio 1989; pg 370

“This edition is strictly limited to a press run of 900 individually numbered copies” from laid-in

Certificate of Authenticity.

The CoA is signed and dated 11/5/04, thus June is first availability [likely several months later]

Also laid in is “a note about Polaris and the author”

Ragazzi fate uno sforzo e traducete, tutto di guadagnato.

Essendo impossibile rintracciare una copia della prima edizione si forniscono informazioni della stampa successiva:

2 – Polaris – Seconda Pubblicazione Ace Books del Novembre 2004; $24.95; pg 370;

ISBN 0-441-01202-7

Mai tradotto in italiano.

Non essendo stato tradotto trovo corretto dare informazioni solamente in lingua originale.

Polaris is a Nebula Award-nominated science fiction mystery novel by Jack McDevitt. It is the second book of his Alex Benedict series. Antiquities dealer Alex Benedict and his employee, Chase Kolpath, become involved in a mystery involving the disappearance of the passengers and crew of an interstellar yacht from 60 years earlier.

seekerSeeker Urania

3 – Seeker – Prima Pubblicazione Ace Books del Novembre 2005; $24.95; pg 360;

ISBN 0-441-01329-5

Seeker – Urania n. 1546 del Maggio 2009.

Due astronavi, la Seeker e la Breverhaven, lasciano la Terra per fondare una libera colonia nello spazio e… scompaiono nel nulla. Con il passare degli anni il mito di Margolia, la colonia perduta, acquista un fascino sempre più potente, finché l’antiquario Alex Benedict ritiene di aver trovato un indizio più che sufficiente della sua reale esistenza. A mettersi alla ricerca di Margolia e dei suoi enigmi è la più fidata collaboratrice di Benedict: Chase Kolpath, pilota dello spazio dotata di più che un sesto senso. E una caccia lunga novemila anni si avvicina alla fine.

The Devil’s Eye

4 – The Devil’s Eye – Prima Pubblicazione Ace Books del Novembre 2008; $7.99; pg 374;

ISBN 978-1-4406-5312-4

Mai tradotto in italiano

The Devil’s Eye, the fourth outing for the antiquities dealer and his Boswell and pilot.  Rather than focus on lost artifacts, The Devil’s Eye drops the characters into a missing persons case which turns out to have much broader ramifications than either Chase or Alex could have ever anticipated when they became involved in the disappearance.

Benedict is practically absent for much of The Devil’s Eye, with McDevitt turning most of his attention to Chase Kolpath’s first person account of her own activities as she works with Benedict, and on her own, to discover what happened to Greene during her own sojourn on Salud Afar.  Much of the book almost seems a travelogue, as Kolpath and Benedict travel from tourist site to tourist site to interview people who had been in contact with Greene.  Kolpath indicates that Greene’s strength was her ability to create the mood necessary for horror novels.  Invariably the places Kolpath visited had some ghost story associated with them, yet McDevitt did not take the opportunity to recreate the macabre sense of place that Greene was so good at depicting. However, it is important to note that McDevitt is writing a science fiction-mystery, not a horror novel.

EchoEcho Urania

5 – Echo – Prima Pubblicazione Ace Books/SFBC del Novembre 2010; $14.99; pg 384;

ISBN #1312360

EchoUrania n. 1593 dell’Aprile 2013.

In una galassia singolarmente sterile e vuota, dove non esistono i variopinti “alieni” della fantascienza (tranne per una trascurabile razza di secondo piano), commerciare in reperti archeologici significa alimentare, con quel poco che si può, l’inguaribile tendenza a immaginare che un tempo i nostri dissimili ci furono davvero. Così, quando Alex Benedict e la sua più fidata collaboratrice, Chase Kolpath, trovano una tavoletta di pietra che sembra parlare il linguaggio di una civiltà sconosciuta, rinascono le speranze di un incontro sempre possibile, forse auspicabile, con una forma di vita diversa dall’uomo.

Firebird

6 – Firebird – Prima Pubblicazione Ace Books/SFBC del Novembre 2011; $14.99; pg 384;

ISBN #1339520

Mai tradotto in italiano.

Firebird offers the familiar, but with enough additional layers that it doesn’t feel repetitive. The story is fresh and McDevitt can explore new areas of the universe and characters, both of which have long histories which have only been hinted at in the books he has written so far. In Firebird, he not only postulates an intriguing mystery, but goes beyond to show societal change for his world. For those who haven’t yet been introduced to his characters or worlds, McDevitt does an excellent job of introducing everything his readers need to know in a single book.

Coming Home

7 – Coming Home – Prima Pubblicazione Ace Books/SFBC del Novembre 2014; $14.99;

pg 368; ISBN #139134

Mai tradotto in italiano.

Thousands of years ago, artifacts of the early space age were lost to rising oceans and widespread turmoil. Garnett Baylee devoted his life to finding them, only to give up hope. Then, in the wake of his death, one was found in his home, raising tantalizing questions. Had he succeeded after all? Why had he kept it a secret? And where is the rest of the Apollo cache?

E qui termina la saga di Alex Benedict… ma non si può mai dire.

Ferdinando Temporin

Jack McDevittL’AUTORE

Jack McDevitt (Filadelfia, 1935) è uno scrittore di romanzi di fantascienza statunitense. Le sue storie sono soprattutto incentrate sul contatto conspecie aliene e con la xenoarcheologia o archeologia spaziale. Ha vinto il premio Nebula nel 2006 con il romanzo Seeker.  McDevitt è nato a Filadelfia nel 1935. Dopo aver completato nel 1957 i suoi studi con un BA alla La Salle University, si è arruolato nella US Navy dove ha servito dal 1958 al 1962. Successivamente ha insegnato in una high school prima di conseguire un master in letteratura alla Wesleyan University nel 1971. Dal 1975 al 1995 ha lavorato alla dogana degli Stati Uniti. Si è sposato con Maureen McAdams nel 1967 e hanno tre figli adulti.  Nonostante un interesse per la letteratura già a livello universitario McDevitt ha iniziato l’attività di scrittore professionista molto tardi, all’inizio degli anni ottanta. Nonostante ciò ha incontrato un buon successo di pubblico e di critica con molteplici candidature al premio Nebula e la vittoria del premio John W. Campbell nel 2004. Dopo diverse storie brevi il suo primo romanzo è The Hercules Text del 1986, vincitore del Premio Philip K. Dick.