I premi Hugo – 1961

cropped-2010header

image

1961 Hugo

1961 (1)Convention tenuta a: Seacon, Seattle, dal 2 al 4 Settembre 1961, presentata da Harlan Ellison.

Romanzo vincitore (Novel):

A Canticle for Leibowitz, di Walter M. Miller

Oct. 1959; Ed. J. B. Lippincot: $ 4.95, Pg. 320.

Strano che il romanzo appaia per la prima volta nel 1959 e concorra al premio del 1961:

First Bantam PB edition copyright page states an October 1959 publishing date followed by a second printing in March 1960 and a third printing in April 1960.

5° 1975 Locus All-Time Best Novel

7° 1987 Locus All-Time Best SF Novel

7° 1998 Locus All-Time Best SF Novel before 1990

Un Cantico per Leibowitz: SFBC n. 7 del 30 Agosto 1964; UCL. n. 116 del Novembre 1986 ;

UC n. 84 del Gennaio 2010.

CNTCBWTZ901960$_57ucl116uc84

Seicento anni sono trascorsi dalla guerra apocalittica che ha inferto un colpo mortale alla civiltà umana, e i superstiti si sforzano di mantenere una parvenza d’ordine in un mondo tornato a una barbarie premedievale. Eppure, nelle terre desolate dove regnano mutanti e onnipresenti poiane, esistono ancora oasi di relativa pace come l’abbazia del Beato Leibowitz, dove umili frati custodiscono e riproducono documenti ormai incomprensibili del passato scientifico. E partendo dalla umanissima vicenda di frate Francis, scopritore di una reliquia del Beato Leibowitz, la nuova storia del genere umano inizia la sua ricostruzione, attraverso un Secondo rinascimento e fino a una nuova era moderna.

image

Altri romanzi nominati:

1 – The High Crusade, di Poul Anderson: Ed. Doubleday 1960; $ 2.95; pg. 192.

Apparso a puntate su: Astounding/Analog Science Fact & Fiction; July, August and September 1960; Ed. John W. Campbell, Jr.; Street & Smith Publications, Inc.; $ 0.50; pg. 180; ogni volume.

Crociata spaziale: I romanzi del Cosmo n. 105 del 15 Agosto 1962; UC n. 115 dell’Agosto 2012.

ASF_0356Crociata spaziale - Cosmouc115

La favolosa età del Medio Evo si interseca ai viaggi intergalattici in un complesso misterioso e avvincente. Dalle profondità del cosmo, durante l’era delle Crociate, discende, presso una cittadino della Gran Bretagna, una potente astronave, i cui occupanti, esseri mostruosi, sono vinti da un gruppo di Crociati in attesa di partire per liberare il Santo Sepolcro. Essi si impadroniscono del vascello spaziale, e congetturano di usarlo per recarsi in Terra Santa. Per il tradimento di uno dei mostri superstiti che avrebbe dovuto pilotare l’astronave, i Terrestri si trovano proiettati nello spazio e devono conquistare il pianeta di origine dei Galattici.

image

2 – Rogue Moon, di Algis Budrys: Fawcett Gold Medal Nov. 1960, #s1057; $ 0.35; pg. 176

Il satellite proibito: Futuro Fanucci n. 29 del Giugno 1977; UCL n. del Settembre 1991.

RGMNGFVDPT1964Il satellite proibitoucl174

Sulla Luna esiste un labirinto nel quale nessun uomo e mai riuscito a sopravvivere per più di pochi minuti o poche ore. Ma questo enigmatico ambiente non è che l’enigma centrale di una storia molto più complessa e ricca di sorprese. Non sono uomini qualunque quelli che tentano l’impresa pressoché disperata di entrare nel labirinto, ma esperti addestrati al rischio altissimo del teletrasporto. E con questo sistema, infatti, che gli esploratori vengono “catapultati” sulla Luna ed è con questo sistema che, se potranno, dovranno riuscire a salvarsi.

image

3 – Deathworld, di Harry Harrison: Ed. Bantam Books Sep. 1960; #A2160; $ 0.35; pg. 154

Apparso a puntate su: Astounding Science Fiction January 1960; Astounding/Analog Science Fact & Fiction, February and March 1960; Ed. John W. Campbell, Jr.; Street & Smith Publications, Inc.; $ 0.50; pg. 180; ogni volume.

Mondo maledetto: I romanzi del Cosmo n. 115 del 15.1.1963

Solamente la prima parte della trilogia.

Pianeta impossibile: Cosmo Oro n. 35 del Novembre 1978.

Nel Cosmo Oro ci sono i due racconti successivi al primo originario Death World del 1960 e usciti rispettivamente nel 1964 (The Ethical Engineer) e nel 1968 (The Horse Barbarians).

DTHWRLDPHW1960ASF_0350$_57 (1)Pianeta impossibile

Mondo maledetto.

La perspicacia di un giocatore di professione, l’abile e astuto Jason Dinalt, viene messa a dura prova in un mondo ostile e crudele. Egli dovrà lottare di continuo, sempre all’erta per non essere sopraffatto, per trasformare condizioni paurose di esistenza in possibili sistemi di vita. Si batterà coraggiosamente per dimostrare l’esattezza della propria tesi, ottenendo la fiducia e la comprensione dove poco prima vi erano nei suoi riguardi soltanto odio e diffidenza.

Pianeta impossibile.

Ciclo del PIANETA IMPOSSIBILE: Jason DinAlt, il protagonista dei tre romanzi che compongono il ciclo, è un giocatore di professione dotato di poteri psi, che si trova (PIANETA IMPOSSIBILE: I) invischiato suo malgrado nella lotta che i colonizzatori umani combattono contro il micidiale pianeta Pyrrus, un mondo popolato da uccelli-sega, diavoli cornuti e mostri di ogni tipo e dimensione, in cui tutta la flora e la fauna esistenti sembrano essersi coalizzate contro gli esseri umani. Ma la guerra che il pianeta Pyrrus ha dichiarato ai coloni ha una causa ben precisa e diversa da quella che si aspettano i Pyrrani e soltanto il buon senso ed il coraggio di Jason riuscirà a porvi fine e a risolvere un problema in apparenza senza soluzione. Nel secondo romanzo del trittico (PIANETA IMPOSSIBILE: II) Jason viene catturato con l’inganno da Mikah Samon, uno zelante componente di una religione bigotta che lo vuole riportare sul pianeta Cassylia per farlo giustiziare per le sue colpe ed i suoi peccati di giocatore ed imbroglione. Ma il destino li porta invece su un pianeta selvaggio e primitivo in cui tutte le società umane sono basate sullo schiavismo. In PIANETA IMPOSSIBILE: III, Jason DinAlt, conduce i Pyrrani alla conquista di un mondo dominato da una razza di barbari a cavallo di una ferocia inaudita; ma l’intelligenza pratica di Jason la spunterà ancora una volta. Egli riuscirà a raggiungere il suo scopo con l’astuzia e la sottigliezza, evitando (nei limiti del possibile) gli scontri diretti.

image

4 – Venus Plus X, di Theodore Sturgeon: Ed. Pyramid Books, Sep. 1960; #G544; $ 0.35; pg. 160

Venere più X: SFBC La Bussola n. 4 del 15 Giugno 1965; UC n. 23 del Dicembre 2004.

VNSPLSX1960$_57uc23

Al suo risveglio da un lungo sonno di cui ignora la causa, Charlie Johns scopre di trovarsi… dove? Nel futuro? In un angolo remoto e inaccessibile della Terra? Comunque, in un mondo completamente diverso, quello dei Ledom, la strana razza di individui bisessuati che da anni segue l’evoluzione parallela del genere umano. Charlie è stato portato fin lì per osservare, imparare e soprattutto criticare una civiltà che a prima vista possiede tutti i requisiti dell’utopia. E’ l’inizio di un lungo viaggio fra le meraviglie di un mondo nuovo: ma, per Charlie, le sorprese non saranno tutte piacevoli…

image

Short Story vincitrice:

The Longest Voyage, di Poul Anderson: Analog Science Fact & Fiction, Dec 1960; Ed. John W. Campbell Jr.; Street & Smith Publication, Inc.; $ 0.50; pg. 180

Il viaggio più lungo: Gamma n. 5/4 del Marzo 1966; GO n. 4/7 del Novembre 1978; Grandi Scrittori FS n. 6/7; Fantalibro n. 14/9; Libro di Gamma n. 1/4 e n. 1bis/9; Robot Speciale n 8/1;

originale Analog SF n. 66-4/1

ASF_0361GMMWLSLLWW1966$(KGrHqV,!jEF!fuh5 O!BQhTkwJgZg--60_57

On a distant world the age of exploration is beginning. A party of daring explorers attempts to circumnavigate their world. In unknown waters they encounter an island civilization which claims to have a prophet who fell from the stars.

image

Altre short story nominate:

1 – The Lost Kafoozalum, di Pauline Ashwell: Analog Science Fact & Fiction, Oct 1960; Ed. John W. Campbell Jr.; Street & Smith Publication, Inc.; $ 0.50; pg. 180

Inedito: nella mia collezione solo l’eBook inglese.

One of the beautiful things about a delusion is that no matter how mad someone gets at it … he can’t do it any harm. Therefore a delusion can be a fine thing for prodding angry belligerents….

2 – Open to Me, My Sister (aka: My Sister’s Brother), di Philip José Farmer: The Magazine of Fantasy and Science Fiction, May 1960; Ed. Robert P. Mills; Mercury press, Inc.; $ 0.40; pg. 132.

Il fratello di mia sorella: Futuro Fanucci n. 3 – Relazioni aliene – del Novembre 1973.

Il racconto fa parte di una serie di storie, quella del titolo è l’ultima.

FSFMay1960Relazioni Aliene

Nell’universo infinito, tra le forme di vita umane e non umane che lo  popolano, sembrerebbe impossibile trovare punti d’incontro. Due possibilità sono tuttavia offerte: la religione ed il sesso.

Futuro Fanucci n. 3 – Relazioni aliene, contiene tre storie:

– Madre: su di un pianeta inavvicinabile domina un dio onnipotente, pangenitore di tutte le forme di vita che lo popolano: sarà compito di un modesto religioso terrestre trovare la sua unica debolezza…

– Padre: ogni femmina per accoppiarsi ha bisogno di un maschio della propria specie alle gigantesche madri, invece, è sufficiente un maschio qualsiasi, anche terrestre…

– Figlia: lo strano connubio descritto nella storia precedente è fecondo, ma la nuova vita che viene alla luce dovrà affrontare molti pericoli: li supererà solo grazie ad astuzie umane…

– Figlio: le applicazioni militari dell’istinto materno sono numerose: si raccomanda ai figli unici di non rimanere prigionieri di sommergibili-femmina nemici…

Il fratello di mia sorella: il  primo uomo disceso su Marte incontra una forma di vita apparentemente amichevole, ma la solitudine gioca brutti scherzi, ed è facile equivocare sul sesso degli alieni…

3 – Need, di Theodore Sturgeon: Beyond, Jun 1960; Ed. Avon, #T-439; $ 0.35; pg. 157

Gente: Robot n. 3/1 del Giugno 1976.

BYND1960$_57 (2)

In una piccola città c’è un negozio che ha di tutto. Basta chiedere.

E voi di cosa avete bisogno? Non preoccupatevi, ci pensa Gorwing.

Ferdinando Temporin