Eventi: SCIENZA & FANTASCIENZA 2016 – Università degli Studi dell’Insubria (Varese)

Università InsubriaDipartimento di Scienze Teoriche e Applicate. Corso di laurea triennale in Scienze della comunicazione. Corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche della comunicazione. Insegnamenti di “Scienza e fantascienza nei media e nella letteratura” e di “Fondamenti teorici e sociali della modernità”

Ciclo di seminari aperti al pubblico col patrocino di:

Sergio Bonelli Editore, Edizioni Della Vigna, Rivista di fantascienza Andromeda, Associazione culturale Comic Arte Varese, Fumetteria Crazy Comics Varese, Associazione di fantascienza Deep Space One, Convention di fantascienza Deepcon, Podcast di fantascienza Fantascientificast, Associazione culturale Inutile, Associazione culturale Querty, Festival di fantascienza Stranimondi, Associazione di fantascienza Urania Mania

Per info ed eventuali variazioni del programma www.uninsubria.it, sezione Eventi

Per le registrazioni degli incontri www.uninsubria.it, sezione Comunicazione e Sala Stampa

Mercoledì 5 ottobre, ore 14,30

Aula Magna del Cattaneo

Le macchine intelligenti nella storia della fantascienza

Giuseppe Lippi (Direttore di Urania Mondadori)

Il tema dell’intelligenza artificiale non è solo uno dei più “classici” di tutta la fantascienza, ma è anche uno di quelli in cui l’immaginazione si è maggiormente avvicinata alla scienza, prevedendo sviluppi che in gran parte sono già diventati realtà o stanno per farlo, proprio nei prossimi anni. Anche molti problemi sia pratici che teorici collegati all’intelligenza artificiale e in particolare alla robotica sono stati anticipati dai grandi maestri della fantascienza, spesso con una profondità di analisi che non ha niente da invidiare a quella dei filosofi “professsionisti”. Ce ne parlerà un ospite d’eccezione: Giuseppe Lippi, da 26 anni direttore della storica collana di fantascienza Urania Mondadori.

Mercoledì 19 ottobre, ore 17,30

Aula Magna di Via Ravasi

Cyborg, personal robot, nanomacchine… la fantascienza diventa realtà?

Alessandro Vato (IIT, ricercatore di Neuroingegneria)

Lorenzo Natale (IIT, ingegnere robotico)

La rivoluzione informatica ha già trasformato profondamente le nostre vite con l’introduzione di Personal Computer, Internet, Skype, Smartphone, iPad, ecc. Tuttavia, per quanto rivoluzionarie, queste tecnologie restano ancora molto lontane dalle meraviglie ipotizzate dalla fantascienza. Ma una seconda rivoluzione informatica è alle porte, che potrebbe avvicinare di molto la realtà a questi modelli letterari, promettendo di introdurre nell’uso quotidiano nel giro di pochi anni oggetti davvero fantastici come i cyborg, le nanomacchine, e addirittura i personal robot. Ce ne parleranno i ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia, che (benché nessuno lo sappia) è all’avanguardia nel mondo in questo campo.

Mercoledì 2 novembre, ore 14,30

Aula Magna dell’IS “Giovanni Falcone”

Intelligenza artificiale e intelligenza umana nella scuola

Mario Gargantini (Direttore della rivista “Emmeciquadro”)

Cristina Bralia (Docente referente provinciale per il

Piano Nazionale Scuola Digitale)

L’utilizzo delle tecnologie informatiche nella scuola è uno dei temi più dibattuti del momento, il che è un bene, data la sua importanza. Il male è che spesso dominano posizioni poco equilibrate, che oppongono un rifiuto aprioristico che si pone fuori dalla realtà ad un’esaltazione acritica che deresponsabilizza gli insegnanti. Noi cercheremo invece di vedere come la tecnologia e il fattore umano, se ben compresi e ben vissuti, lungi dall’oppporsi, si integrano e si potenziano a vicenda, grazie a due protagonisti del mondo della scuola che da anni vivono questo impegno in prima persona.

Mercoledì 16 novembre, ore 17,30

Aula Magna di Via Ravasi

Ciò che robot non è: l’importanza della gratuità in politica e in economia

Luciano Violante (Ex-Presidente della Camera dei Deputati)

Giorgio Vittadini (Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà)

Di fronte alla profonda crisi in cui ormai da anni sono immerse la politica e l’economia del mondo e dell’Italia in particolare accade spesso di sentire analisi secondo le quali il problema sarebbe esclusivamente tecnico, per cui anche le soluzioni dovrebbero essere tali, al punto che alcuni cominciano ad avanzare proposte che metterebbero fuori gioco il soggetto umano, giudicato inadeguato ad un mondo così complesso, per appoggiarsi sempre più alla potenza dei sistemi informatici (si pensi all’ossessione per i cosiddetti “Big Data”). Ma la gratutità, di cui nessuna macchina sarà mai capace, non è solo un “supplemento di cuore” che sta a lato di un sistema in sé perfettamente razionale, soccorrendo le persone troppo deboli per farne parte: al contrario, è necessaria a qualsiasi sistema che voglia essere davvero razionale, cioè capace di tenere conto di tutti i fattori della realtà, come ci dimostreranno due grandi protagonsiti della vita politica ed economica del nostro paese come Luciano Violante e Giorgio Vittadini.

Mercoledì 5 ottobre, ore 14,30

Aula Magna del Cattaneo

Goldrake e i suoi fratelli: i robot nei fumetti e negli anime di fantascienza

Antonio Serra (Sergio Bonelli Editore, creatore di “Nathan Never”)

Sergio Giardo (Sergio Bonelli Editore, disegnatore di “Nathan Never”)

Quando Goldrake, l’eroico e coloratissimo robottone perennemente impegnato a salvare la Terra dalle cattivissime truppe di Re Vega, sfrecciò per la prima volta nei cieli dei teleschermi italiani accompagnato dalle splendide musiche di Vince Tempera (lo storico chitarrista di Guccini), avemmo tutti immediatamente la sensazione precisa che con lui non era solo un nuovo personaggio, ma un intero nuovo mondo che entrava di prepotenza a far parte del nostro immaginario collettivo occidentale. Diversamente dalla letteratura o dal cinema, infatti, nel fumetto e nei disegni animati i robot sono (o almeno sono stati fino a poco tempo fa) praticamente un “monopolio” giapponese, con una grafica, una logica e dei valori ispiratori realmente “alieni” rispetto ai nostri: parlarne, come faremo con l’aiuto degli amici Serra e Giardo della Sergio Bonelli Editore, è quindi anche un modo di comprendere uno stile di pensiero e di comunicazione profondamente diversi da quelli a cui siamo abituati.

Mercoledì 14 dicembre, ore 17,30

Aula Magna di Via Ravasi

Cervello, linguaggio e intelligenza: nuovi fatti e nuove domande

Mauro Ceroni (Università di Pavia, docente di Neurologia)

Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, docente di Linguistica Generale)

Dopo avere riflettuto a lungo su cosa sia l’intelligenza artificiale e sulle sue implicazioni ai più svariati livelli, non si poteva non concludere il nostro ciclo senza chiederci che cosa sia l’intelligenza umana, che dopo tutto di quella artificiale costituisce il modello, ancor ben lungi dall’essere eguagliato. Senza ovviamente pretendere di darne una definizione esaustiva, che nessuno possiede, cercheremo almeno di comprenderla meglio presentando “nuovi fatti e nuove domande” su di essa e sui due fenomeni del nostro mondo con cui è in più stretto rapporto: il cervello e il linguaggio. Ci aiuteranno due grandi protagonisti della ricerca: Mauro Ceroni, autore di profondi studi nel campo delle neuroscienze, e Andrea Moro, allievo di Noam Chomsky e scopritore dei “linguaggi impossibili”.