Edicola – Urania Febbraio 2018

Urania Collezione 181 – La ragazza nell’atomo d’oro

COP_urania_coll_181_coverNella migliore tradizione dell’età pionieristica della fantascienza, questo romanzo di Ray Cummings affronta un viaggio nel misterioso universo dell’infinitamente piccolo, per portare il lettore, insieme ai personaggi del libro, in un’affascinante esplorazione del mondo contenuto all’interno di un atomo di una molecola d’oro. Sarà lì che il giovane scienziato protagonista del romanzo conoscerà Aura, l’affascinante ragazza che condurrà i nostri eroi alla scoperta di una civiltà subatomica che prospera in uno scenario tanto misterioso quanto denso di emozioni, pericoli e continui colpi di scena. Rivisitando i temi più classici dell’esplorazione (spaziale o sottomarina), questo La ragazza nell’atomo d’oro è un libro di grande intensità, che dopo la sua prima apparizione in Italia nell’ottobre del 1980 (Armenia), non è stato più ristampato, e che “Urania” propone ai suoi lettori nel pieno spirito del gusto per l’avventura che solo i grandi Classici della fantascienza sanno proporre.

RAY CUMMINGS Autore americano di fine Ottocento (nasce il 30 agosto del 1887, e muore il 23 gennaio del 1957), Cummings ha scritto dieci romanzi e diversi racconti nel multiforme periodo che ha dato vita all’era Pulp della fantascienza, tra cui opere come I briganti della Luna (Brigands of the Moon, 1930), Il mondo invisibile (The White Invaders, 1931), La ragazza ombra (The Shadow Girl, 1946), La principessa di Mercurio (Tama, Princess of Mercury, 1966), e questo La ragazza nell’atomo d’oro (The Girl in the Golden Atom, 1922), che in realtà è l’unione in unico volume di due novelle uscite precedentemente, ovvero l’omonimo The Girl in the Golden Atom del 1919 e People of the Golden Atom (1920), seguito del primo.

———————————————————-

Urania Collana 1651 – Supernova

COP_urania_1651_cover1Una volta l’Ananke era un’astronave militare sperimentale. Ma un virus informatico scatenato dal terrorista Matthew Gale l’ha trasformata in qualcosa di diverso: un’intelligenza artificiale senziente, con i poteri di un dio e le emozioni instabili di un adolescente. Althea, l’ingegnere capo della nave e l’ultimo umano vivente rimasto a bordo, ha quasi dato la vita per salvare l’Ananke da pericolosi sabotatori, creando con la nave un legame tanto potente quanto quello tra una madre e una figlia. Quando l’Ananke decide di cercare Matthew Gale, che considera suo padre, Althea scopre che quel desiderio è più forte di quanto sia possibile comprendere o controllare. Giunti sulla Terra, Althea e l’Ananke si ritroveranno coinvolte in una violenta rivoluzione guidata dalla sorella di Matthew, Constance, che non si fermerà davanti a nulla pur di abbattere il regime che governa il mondo. Da questo incontro, nascerà un nuovo e infuocato futuro…

C.A.HIGGINS Giovane autrice nata nei primi anni Novanta, dopo la laurea in Fisica e dopo aver tradotto testi dal latino, abbina il lavoro in teatro con la carriera di scrittrice. Il suo romanzo d’esordio, Lightless (Del Rey 2015, “Urania” n. 1641), l’ha posta all’attenzione del grande pubblico. L’idea che sta alla base del romanzo e del suo seguito, Supernova (2016), è arrivata mentre pensava, durante una lezione all’università, all’inevitabile morte termica dell’universo.

———————————————————-

Urania Jumbo 1 – Entroverse

COP_urania_jumbo_1_coverSul pianeta Jevlen la società umana, affidata ai pacifici e illuminati Ganiani, è allo sbando: l’incuria e l’irresponsabilità dei nativi li sta trascinando verso un inesorabile degrado morale e materiale. E tutto sembra dovuto a Jevex, il super computer che gestisce per intero gli affari jevleniani. Eppure, la situazione non migliora quando il cervellone viene spento… Nel frattempo, in un universo molto diverso, dove la magia funziona e niente è già deciso, sette mistiche e para-religiose conquistano sempre più adepti e preparano un piano per rovesciare il governo. Perché quando il cuore è puro, la mente allenata e le circostanze quelle giuste, alcune anime fortunate possono fare il passaggio all’altro universo. Se solo potessero riuscirci tutti…

JAMES P.HOGAN Nato a Londra nel 1941 da padre irlandese e madre tedesca, Hogan è scomparso nel 2010. Entoverse è il quarto capitolo del Ciclo dei Giganti, preceduto da Lo scheletro impossibile (“Urania” n. 739), Chi c’era prima di noi (n. 765) e La stella dei giganti (n. 931), tutti di recente raccolti nel “Millemondi” n. 74. Chiude il ciclo Mission to Minerva (1995).